UN EVENTO TUTTO AL FEMMINILE
di Barbara Avicolli
ISERNIA. È un vero e proprio omaggio musicale alle donne da parte delle donne, quello
organizzato dallAssociazione Culturale Amici della Musica. Levento si terrà
mercoledì 8 marzo, presso lAuditorio dellUniversità di Isernia, alle ore
18:30.
Ad esibirsi uno straordinario trio tutto
femminile, il Trio J.L. Farrenc, composto da Antonella De Angelis, flautista,
Giovanna Barbati, violoncellista e Giulia Grilli, pianista.
Fondato nel 1997, Il Trio si è perfezionato
in musica da camera presso lAccademia Angelica Costantiniana di Roma con il M° K.
Bogino. Invitato a tenere concerti per varie Società Concertistiche e Festival in Italia
(Ascoli Piceno Festival, Associazione per le Arti di Viareggio, Women Music di Bolzano e
Verona, Amici della Musica di Campobasso, Pordenone, Teramo, Vasto, Pescara, Lamezia
Terme, lOfferta Musicale di Venezia, A.gi.mus. di Bologna, Associazioni Culturali di
Padova, Roma, Firenze, ecc.) ha suscitato interesse e importanti consensi di critica.
Il Trio è dedito alla ricerca critica e alla
diffusione di musiche scritte da compositrici, dal Settecento ai giorni nostri.
Ispirandosi ad una illustre rappresentante del periodo romantico, che ha dato nome al
Trio, nasce col preciso intento di dare risalto ad un repertorio non più trascurabile,
nella consapevolezza critica del suo valore e della sua importanza per una più corretta
ed approfondita comprensione dellarte musicale.
Mossa dal gusto della riscoperta di opere del
passato, come dalla curiosità dellindagine contemporanea, la proposta di un ascolto
così particolare poggia sulleleganza, sullefficacia dei contenuti e sulla
forza comunicativa che contraddistinguono le pagine selezionate. Pagine che non
mancheranno di appassionare gli ascoltatori.
Nel programma, Amy BEACH (1867-1944) con op.
150; Germaine TAILLEFERRE (1892-1983) per Trio e, infine, Jeanne LOUISE FARRENC
(1804-1875) con op. 45. In concomitanza con questo evento musicale di prestigio, sarà
presentata anche una mostra fotografica a cura del gruppo solidale Emergency, dal titolo
importante: «Prima le donne e poi i bambini».