Terre lontane
di Federica Di Iorio
Ci sono giorni in cui tutto sembra non avere senso, in cui ci sono troppe cose per la testa. Magari la notte non hai dormito perché il tuo cervello non ti ha permesso di riposare, perché attraversato da mille e mille pensieri. E allora, al mattino, ti senti come un fiume in piena, pronta a straripare ad ogni passo che fai. La testa a volte è un gran casino, soprattutto se i pensieri che ci vagano dentro sono pensieri legati al cuore, agli affetti, alla scuola…
Poi ci sono volte in cui si pensa di non potercela fare, ma si vuole tanto continuare a sentire quello che si sente… Riuscire a far comprendere che la vita va vissuta attimo per attimo e non buttata via. Viaggiare e viaggiare verso terre lontane, sperdute, terre che ci portiamo dentro al cuore e che fanno parte di noi anche se non le conosciamo nella realtà, ma sono dentro di noi.
Dentro di noi c’è la paura di uscire allo scoperto, di far capire agli altri e a noi stessi chi siamo e cosa vogliamo. Bisogna lasciare il cuore libero, libero di volare verso l’infinito… non avere mai il timore di essere ciò che si è.
