Sessano Calcio Femminile

1° OTTOBRE 2006

COPPA ITALIA
 

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• Juve Stabia - Sessano 1 - 0

Decide Vitale, Sessano al tappeto

Una rete della centravanti regala il successo allo Stabia

FEMMINILE JUVE STABIA 1
SESSANO 0

RETE: 62’ Vitale

JUVE STABIA: Scermino, Carotenuto, Gambardella, Novellino, Salvia, Avvisato, Festa, Pantaleo (54’ De Martino), Vitale, Olivieri, Bifulco (30’ De Risi). All. Rienzi

SESSANO: Altieri, Di Gregorio, Di Marzo, Mancini, Di Geronimo, Caccia, Merola, D’Angelo, Cerbaso, Di Tommaso, Zannino. All. Perpetuo

ARBITRO: Puccio di Cosenza
NOTE: presenti circa 50 spettatori

di Andrea Genovese

La Juve Stabia conferma di essere sulla giusta strada, e, contro il Sessano, coglie la seconda vittoria consecutiva. Un successo di prestigio, quello delle vespette, soprattutto se si considera l’ottima tenuta tattica evidenziata dal 4-5-1 di Ciro Rienzi. Al cospetto di una formazione capace di segnare ben tre reti al Carpisa, Scermino mantiene inviolata la propria porta, e la retroguardia, grazie all’ottima prova di Monica Novellino, regge bene l’impatto.

Le gialloblè, dunque, lanciano un preciso segnale al campionato. Chi si aspettava di trovare una compagine in disfacimento, sicura candidata alla retrocessione, è già stato smentito. Questo Stabia, già nel carattere simile al suo trainer, Ciro Rienzi, ha grinta e organizzazione. E, quanto a qualità tecniche, non è di certo da disprezzare, grazie ad elementi quali Olivieri, Avvisato, Vitale, e alla rivelazione Festa, ancora tra le migliori.

La gara ha visto, nella prima frazione di gioco, il prevalere delle molisane, che guadagnano una marcata supremazia territoriale. Occasioni da rete limpide, tuttavia, non se ne registrano. Né da una parte, né dall’altra. Scermino è chiamata, più che altro, ad uscite e prese plastiche; se la cava egregiamente. La Juve paga il duro richiamo di preparazione svolto in settimana, e risulta scarsamente propositiva. Al 30’, si infortunia Katia Bifulco, e fa il suo ingresso, per l’esordio al “San Michele”, Valentina De Risi. L’ex Sanseverinese si sistema in posizione di mezzala sinistra; Alessia Pantaleo va a fungere da esterno. Ma la minestra non cambia; il Sessano mena le danze, lo Stabia prende, più che altro, le misure, provando a limitare i danni.

Rienzi rientra negli spogliatoi visibilmente contrariato, e striglia le sue ragazze. La ripresa, infatti, è di ben altro tenore: subito fuori Pantaleo (ancora lontana dalla condizione ottimale), entra la piccola Adele De Martino. Rosaria Avvisato prende la squadra sulle spalle, e inizia a dettare i tempi dell’azione; Rossella Vitale, sino a quel momento in ombra, dà segnali di risveglio: un suo tiro, al 58’, fa la barba al palo, con Altieri battuta. E’ il preludio al gol: la neo-entrata De Martino da il là all’azione; Giulia Olivieri smazza l’assist vincente per Vitale che, dall’altezza del dischetto, insacca con una bella conclusione.

La rete spegne gli ardori ospiti, e galvanizza lo Stabia: Olivieri e De Martino sfiorano il raddoppio, e la squadra inizia a giocare con maggiore scioltezza, aiutata anche dal calo fisico di un Sessano che conferma, dopo la gara di Napoli, di non avere nelle gambe i novanta minuti. Finisce dunque 1-0, con un successo che vale, per il team di patron Sementa, il secondo posto solitario nel girone di Coppa Italia.

“Venivamo da una settimana di duro lavoro – commenta, a caldo, Ciro Rienzi – mi aspettavo di vedere la squadra balbettare. Poi, nella ripresa, ci siamo espressi meglio. Contento del risultato, certo. Ma ora inizia il campionato. Ed è sarà tutta un’altra storia”. Primo round a Sezze, contro una delle favorite alla vittoria finale. “Temo il Sezze, certo – aggiunge il tecnico – ma, di fronte a noi, avrà tutto da perdere”.