LIBRI PER L'ESTATE
Manuela
Avakian
Cari ragazzi,
ecco alcuni suggerimenti per le vostre letture estive.
"Il dolore perfetto"
di Ugo Ricciarelli, Mondadori
Una saga in cui s'intrecciano trame diverse e molteplici - personaggi indimenticabili e
indomiti attraversano l'intera Storia d'Italia - giustamente definito realistico e
fantastico.
Da tempo non leggevo un romanzo così avvincente. Fatevi questo regalo di fine anno.
"L'insostenibile leggerezza dell'essere"
di Milan Kundera, gli Adelphi.
Lo stile inconfondibile di Kundera - scorrevole, a tratti ironico, sempre vitale. Solo
Kundera riesce a scavare in profondità con tanta leggerezza e senza mai graffiare il
nostro animo. Cito Calvino: "Il suo romanzo ci dimostra come nella vita tutto quello
che scegliamo e apprezziamo come leggero non tarda a rilevare il proprio peso
insostenibile". Spero che ciò non sia vero, tuttavia, per quanto riguarda le vostre
vacanze!
"Cronaca di una morte annunciata"
di Gabriel Garcia Marquez, non
conosco l'editore italiano poiché io l'ho letto in inglese ( potreste farlo anche voi
tenendo contenti gli insegnanti di lingue).
Singolare lo stile. Marquez ci svela fin dalla prima frase la fine che farà Santiago.
Nonostante ciò uno stato incontrollabile di inquietudine vi accompagnerà lungo tutto il
racconto. Sarà crescente in voi la frustrazione derivante dal fatto di essere assieme a
tutti gli altri personaggi impotenti di fronte ad un destino preannunciato: tanto facile
quanto impossibile da cambiare.
Buone vacanze e aspetto con curiosità le vostre impressioni. Un abbraccio,
Manuela
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Errico
Buonanno
"Libri semplicemente", mi dite. Tre libri da consigliare quando ho
decisodi occuparmi di libri nella vita per non dovere scegliere.
Vabbé: io quando avevo la loro età fui catturato dalla lettura da qualche libro letto in
estate.
Il primo era "Il processo" di
Kafka,
il secondo "La coscienza di Zeno" di
Italo Svevo
e il terzo "Finzioni" di Borges.
Ma non lo so, magari sono un pochino difficili (io li leggevo dopo che mio padre
mi aveva preparato in un certo modo). Prima ancora mi ero formato grazie a
"Pinocchio",
che non credo che in molti abbiano davvero letto.
"Farenheit 451" di Bradburyli
potrebbe certamente aiutare a capire
l'importanza dei libri.
Le poesied'amore di Prevert e
Neruda sono pop ma le riutilizzerebbero nella loro
vita di ogni giorno, le dedicherebbero ai fidanzati e così potrebbero intuire che la
letteratura non è poi così staccata dalla realtà.
E poi, naturalmente, non si può essere adolescenti senza aver letto "Il piccolo principe" , che dimenticheranno un momento dopo ma
conserveranno come mito.
Ve ne ho detti già otto. Raggiungiamo la diecina con "Sulla
strada" di Kerouac , che lifarà sognare in
estate
e con "Delitto e castigo"
che fomenterà i più esigenti.
Sono abbastanza variegati?
Errico
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Chiara
Gamberale
mmmh....
io dico MALCOLM di james purdy , MARGHERITA DOLCEVITA di benni
e un classico,
dai, facciamo LA MONTAGNA INCANTATA di Mann.
vi abbraccio
Chiara
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Fabio
Magalini
A parte consigliare i miei classici:
Hemingway,
Faulkner,
Simenon
e Carver,
avrei da suggerirVi due chicche, che ho amato più di altri:
1. Kurt Vonnegut. Mattatoio 5.
Imperdibile. Capolavoro di genio PURO. Una lezione
di storia.
2. James Ellroy. American Tabloid.
Mostruoso. Stile fulminante. Rilettura
dell'assassinio Kennedy.
Ai ragazzi consiglio sopratutto il primo, che sconvolge per ironia, profondità ed
ampiezza storica. Oltre ad avere alcune intuizioni sul concetto di tempo che lasciano a
bocca aperta. Buona lettura ragazzi.
Un abbraccio a tutti voi. Spero presto di potervi tornare a trovare con una nuova storia.
Degna.
XXX.
Fabio
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Chiara
Marchelli
ciao, cari, come state?
beh, visto che mi trovo in generosa terra straniera, ricambierei il favore:
- jhumpa lahiri, "l'omonimo" (romanzo) oppure "l'interprete
dei malanni" , entrambi editi da marcos y marcos
- jonathan safran foer, "ogni cosa e'
illuminata" e "molto
forte, incredibilmente vicino" , guanda
- j.d. salinger, "nove racconti"
, einaudi
può bastare?
COME STATE?
un abbraccio forte
Chiara
ps
preparatevi: tra la fine di quest'anno e l'inizio del prossimo esce il mio nuovo
romanzo...
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Francesco
Pacifico
per quest'estate consiglio:
-le cose del mondo sono fumo (einaudi),
di yu hua, un cinese bravissimo. cominciate dall'ultimo racconto.
-una raccolta qualunque di racconti di chekov
poi, nella categoria: sitcomedy e grandi serial televisivi ottimi per la
spiaggia,
le saghe
'i buddenbrok' di thomas mann e 'anna karenina' di tolstoj,
perché sono scritti meglio di 'ho sposato un calciatore'
Francesco
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